lunedì 5 settembre 2016

Lavaggio del cervello ed il terrorismo fantasmatico

               
................." i boschi sono belli, oscuri e profondi  ma ho promesse da mantenere e molte miglia da percorrere prima di dormire, molte miglia da percorrere prima di dormire "




( ultima quartina modificata della poesia Stopping by Woods on a Snowy  Evering
 di Robert Frost )

        Il mio scopo è, rendendo fruibili alcuni concetti non nazionalpopolari in forma light, aiutare i lettori a costruire ragionamenti ed a formare consapevolezze sulla manipolazione dei cervelli e sulle operazioni di ingegneria sociale poste in essere dalla èlite dell'oligarchia che domina il mondo con un unico comune denominatore : il potere.

      Avvalendosi di scienziati sociali, fondazioni, think tank, politicanti professionisti, opinion makers ed artisti in genere, le èlite del potere mondiale, sembrerebbe, non esitino a trarre vantaggio dal cosiddetto terrorismo fantasmatico  di tragica attualità e che ormai ci accompagna da anni.

    Aprirò questo mio dialogo con voi, citando due famosi film ed esortando chi ancora non avesse provveduto a scendere dal pero che è giunta l'ora.

    TELEFON  film diretto da  Don Siegel del 1977 che, ispirato da un romanzo di Walter Wager, trattò ampiamente le tematiche legate alle tecniche di manipolazione della mente e di lavaggio del cervello.

                                                  La trama in breve

Negli anni cinquanta, in piena guerra fredda ( ma siamo poi sicuri che sia veramente finita ? ) l' Unione Sovietica disseminò negli  Stati Uniti uomini e donne a cui era stato fatto il lavaggio del cervello ed all'occorrenza, da terroristi dormienti sotto copertura, sarebbero potuti essere attivati colpendo obiettivi predeterminati e di importanza strategica.

Ad ognuno di essi era stato affidato un obiettivo segreto da colpire, nel caso gli fosse stato ordinato,   particolarmente importante dal punto di vista economico o militare , sacrificando la propria vita nel sabotaggio.

Non c'era il computer, si usava molto più romanticamente il telefono.

Oggi invece di obiettivi militari, si colpisce la quotidianità , si crea il terrore, la paura di vivere si stratifica con le altre paure esistenziali e viene spettacolarizzata .

La paura unitamente agli orrendi lutti genera il  " contagio "..... che porta le folle ad accettare una riduzione della libertà democratiche ed a non chiedere conto ai governi del loro operato.

Riprendendo la trama del film : la loro vita scorreva nella normalità e " gli agenti " erano pienamente integrati...........................

            Si ricordi, per venire alla realtà dei giorni nostri, che uno dei giovani terroristi al museo del Bardo a Tunisi il 18 marzo 2015, dove morirono 24 persone innocenti e 45 furono i feriti, prima di immolarsi quella mattina, si recò al posto di lavoro e prestò servizio per alcune ore ....??????.....??????

           E' pensabile che un giovane possa mettere in atto un gesto  così orrendo , unitamente al proprio martirio,  se non gli hanno fatto il lavaggio del cervello ?
Altro che radicalizzato.........

         Tornando al senso di TELEFON, l'impulso che se necessario, avrebbe attivato la volontà dei terroristi suicidi a compiere, in quel caso, l'atto criminale, era la recita di alcuni versi di una poesia del poeta statunitense Robert Frost - Stopping by Woods on a Snowy Evering -

                        ".. i boschi sono oscuri, oscuri e profondi, ma ho promesse da mantenere e molte miglia da percorrere prima di dormire, molte miglia da percorrere prima di dormire "



a cui seguiva il nome proprio dell' " agente " da sacrificare : ora si chiamerebbero radicalizzati o integralisti.

                            Per concludere la trama in estrema sintesi : l'elenco degli agenti a cui era stato fatto il lavaggio del cervello, finisce in mano del pazzo di turno il colonnello del KGB   Nikolai  Dalchimsky ( Donald Pleasence ) che attiva i terroristi anche se il contesto internazionale nel frattempo era mutato e gli obiettivi avevano perso la loro importanza.

                          Per fortuna a fermare il disastro ci pensa il maggiore del KGB Grigori Borizov ( Charles Bronson ).


        Il secondo film che parla di manipolazione del cervello a fini terroristici che  voglio citare è :

Và e uccidi

film del 1962 ambientato in piena guerra fredda e tratto dal libro " The Manchuriam Candidate " di Ricard Condom - premio  Oscar nel 1963.

Interessante, molto interessante è sapere che nel 2004 Jonathan Demme diresse l'omonimo remake adattando la sceneggiatura per rendere più attuale il messaggio del film: ai nemici comunisti russi sono state sostituite le corporazioni, oggi diremmo le lobbies.

Nel 1994 questo film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al 66° posto tra i migliori film americani di tutti i tempi.


                                                    Cenni sulla trama

Il sergente Raymond  Shaw, durante la guerra di Corea, dopo essere stato catturato subisce il lavaggio del cervello che lo trasforma in un potenziale assassino.

I suoi compagni d'arme, vengono condizionati a ritenere Shaw un eroe di guerra e grazie ai loro racconti, al ritorno in patria il sergente verrà insignito della medaglia d'oro al valor militare.

Nella mente di Bennett Marco ( Frank Sinatra ) commilitone di Shaw, anch'egli condizionato con il lavaggio del cervello, riaffiorano però strani ricordi e comincia ad indagare su cosa fosse successo durante il periodo di prigionia.

L'obiettivo dei servizi segreti comunisti era di far uccidere da Shaw, ormai eroe nazionale, il candidato alle presidenziali durante una cerimonia.

Il sergente Shaw in un attimo di consapevolezza e lucidità, invece di colpire il futuro presidente degli Stati Uniti, rivolge l'arma contro se stesso uccidendosi ma salvando la democrazia.

Avvicinandomi a concludere questo contributo alla consapevolezza, voglio ricordare che dagli inizi degli studi sul lavaggio del cervello, le tecniche di presa si sono evolute.

Tutte le potenze mondiali studiano ed applicano queste tecniche immorali.

Si sono aggiunte tecniche nuove come la Programmazione Neuro- Linguistica  PNL usata nei discorsi pronunciati da vari leaders mondiali " alla Nazione ", unitamente all'uso dell'ipnosi per convincere ed anestetizzare le folle.

La società ormai, come sosteneva Debord è completamente spettacolarizzata.

La democrazia, quale finzione, viene rappresentata e mantenuta in vita solo con la creazione di nemici comuni e questo sembra essere, purtroppo il ruolo del terrorismo: si crea una funzionale minaccia e si controlla la popolazione attraverso la paura.

Per paura si accetta una riduzione delle libertà individuali, lo ripeto.

L'utilizzo dei computers rende facile strumentalizzare i soggetti deboli, in cerca di un'identità , di un'appartenenza, di una patria, di un futuro.

Tutti coloro che hanno compiuto atti di terrorismo in Francia ed in Belgio, amavano il tipo di vita dei giovani d'oggi : ma quale radicalizzazione in una settimana.

Non c'è più pudore nel raccontarci la cronaca.

Le élite che controllano il mondo creano, istoriano il " nemico pubblico ", generano indignazione con il terrorismo fantasmatico : Osama bin Laden, Gheddafi, Saddam, Isis.

Un terrore fantasmatico è molto più efficace di un terrore totalitario identificabile : ti arrivano gli schiaffi ma non sai da dove e chi te li somministra.

Con la scusa delle " leggi di mercato " si creano le crisi economiche, ogni responsabilità dei governi è elusa : è sempre colpa della globalizzazione............

Le élite che dominano il mondo generano un nemico virtuale che manda i video sul web. Filmati che sembrano realizzati con la regia dei western  all'italiana e incolpano le periferie degradate dell'integralismo montante.

A vedere in televisione i cosiddetti combattenti dell'integralismo sfilare con quelle tute mimetiche " longuette " nuove e stirate, penso a comparse dell'opera madama Butterfly in un teatro di provincia, più che a combattenti.

Una cosa però manca nei video in questione  che ci vengono proposti in televisione, ho riflettuto molto : la tromba del settimo cavalleggeri nordista che in lontananza annuncia l'arrivo della cavalleria, i buoni.

Ma, comunque, chi fornisce gli armamenti ai miliziani nel mondo, oltre alle tute
" longuette" e chi le paga?

Quando ascolterò la televisione dovrò stare più attento perché, l'avranno detto ma mi è sfuggito.

Certo che con il Brent che valeva circa  xxxxxx    e che oggi vale circa xxx qualcosa si inventeranno.....................


                                  " La verità è raramente pura e mai semplice "

                             
                                                  Oscar Wilde










1 commento:

  1. Condivido la sopraelencata scrittura oramai i potenti lo sanno bene in che brutta situazione stiamo vivendo a livello mondiale con il titolo del film " il covid 19 " i potenti sono i più potenti di tutto il mondo possono distruggere e creare.. noi dobbiamo solo sperare che il finale del film e come al solito vince sempre il bene. Saluti

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